Marie-Josée Tardif presenta il saggio ‘Lezione di sitar’

2. feb, 2022

Il saggio “Lezione di sitar – L’arte di vibrare con tutte le proprie corde. Osa essere te stesso e fare ciò che ami” di Marie-Josée Tardif viene così descritto dalla sua autrice: «Nelle prossime pagine ti aiuterò a identificare la tua essenza, le tue passioni e anche le corde principali del tuo sitar personale. Ciascuna di queste corde corrisponderà a tratti specifici della tua individualità e insieme costituiranno una sorta di immagine sonora di te. Allo stesso modo scoprirai le vibrazioni sottili delle corde simpatiche che associo a nove dimensioni primordiali comuni a tutti gli uomini. Vedrai come pulire e accordare il tuo strumento, per poter vibrare sempre più in accordo con la vita per la quale sei fatto.

Condividi questa pagina

“Luce dalle crepe” di Silvia Rivolta: un emozionante romanzo psicologico

20. gen, 2022

Nel romanzo “Luce dalle crepe” di Silvia Rivolta si racconta la storia di una donna che si è sempre sentita invisibile e di poco conto, e ciò ha contagiato tutte le sue relazioni. Cecilia non ha mai accettato di essere “solo” sé stessa a causa della sua bassa autostima, nonostante ella abbia studiato psicologia e conosca i meccanismi della mente. La protagonista svolge il ruolo di educatrice in una struttura abitata da persone con problemi psichiatrici; il suo superiore la avverte che lei dovrà occuparsi di un nuovo paziente, Armando, affetto da disturbo bipolare della personalità e con un passato di abuso di alcool e di sostanze stupefacenti.

“Racconti di storie irrilevanti”, la Roma di Matteo Deraco

23. dic, 2021

Racconti di storie irrilevanti, è una raccolta di racconta per nulla irrilevanti di Matteo Deraco, scrittore di Frascati che ama fissare emozioni e stati d’animo, presenta una raccolta originale e accattivante scritta con piglio ironico e realistico. Pubblicata da EdiLab nel 2020, l’opera di Deraco si concentra sulla presa di coscienza di un uomo che realizza l’impossibilità di continuare a farsi carico di fardelli che non sono nemmeno i suoi, come recita la sinossi del libro: “A fare da sfondo alla narrazione è la città di Roma, presenza costante con i suoi luoghi, ma soprattutto con la sua cultura e atmosfera. Tra riflessioni schiette e confessioni senza freni l’autore si spoglia, scavando nella propria interiorità.

“Daniel Dante e la Compagnia del Lumen Magico” di Silvio Coppola

20. dic, 2021

Nel romanzo urban fantasy “Daniel Dante e la Compagnia del Lumen Magico” di Silvio Coppola si entra in un magico mondo che ha sede in una Venezia misteriosa, che viene rappresentata in diversi periodi storici. Pur essendo un fantasy, il romanzo contiene molti riferimenti alla storia dell’umanità, includendo anche miti e leggende che da sempre ci accompagnano. In particolare, si può ripercorrere la storia di Atlantide così come è raccontata da Platone nei dialoghi “Timeo” e “Crizia”, che assume connotati esoterici che vanno a costituire l’ossatura di una vicenda che si svolge tra il XVI secolo e la nostra contemporaneità. Storia, letteratura e magia si mescolano in un’opera in cui tutto è descritto con dovizia di particolari, e in cui ognuno dei numerosi personaggi è caratterizzato con cura. Il protagonista dell’opera è il ragazzino undicenne Daniel Dante, che vive la sua spensierata vita a Venezia tra la scuola e la Libreria Antiquaria Dickens, di proprietà della sua famiglia da secoli – «La passione per quel lavoro si trasmetteva di padre in figlio, senza mai saltare una generazione».

Intervista a Stefano Antonini “Segreto di madre. Parole nascoste di un amore infinito”

3. dic, 2021

Lo scrittore Stefano Antonini è il direttore artistico del Teatro comunale di Castello D’Argile, per il settore Teatro ragazzi. È un educatore, si occupa di ascolto ed educazione affettiva e realizza progetti per gli uffici Scuola e Cultura. È, inoltre, direttore artistico dell’associazione culturale Burattingegno Teatro, dove si occupa di psico-didattica teatrale. È anche narratore per le biblioteche dell’Emilia-Romagna e docente di Drammaturgia del movimento presso l’Accademia d’arte drammatica. Si racconta in questa intensa intervista.